L'augurio del sindaco Ragnedda
Cari genitori, giovani atleti, allenatori, organizzatori e ospiti, è con grande orgoglio e sincero entusiasmo che mi trovo qui oggi per inaugurare il ventiduesimo Camp di calcio di Arzachena, un evento che, anno dopo anno, si rinnova mantenendo la stessa passione e dedizione che lo hanno reso un appuntamento imperdibile per questo territorio.
Rivolgendo lo sguardo al campo, vedo più di semplici linee e porte: vedo la storia di una comunità che, grazie alla lungimiranza e alla tenacia di coloro che l'hanno resa possibile, ha saputo creare un'istituzione sportiva di rilievo. E oggi, più che mai, è doveroso ringraziare Pasquale Cossu, la cui determinazione incrollabile ha reso possibile che questo Camp non solo sopravvivesse nel tempo, ma diventasse un vero e proprio gioiello nel panorama sportivo non solo locale, ma nazionale.
In tutti questi anni il Camp di calcio di Arzachena ha visto giovani calciatori correre su questi campi, inseguendo palloni ma anche i propri sogni. Bambini e ragazzi che hanno avuto l'opportunità di apprendere non solo tecniche e strategie calcistiche, ma anche lezioni di vita, come il valore del lavoro di squadra, il rispetto per gli avversari e la disciplina che lo sport insegna. E l'eccezionalità di questo evento sta anche nella presenza di tecnici di Serie A, che con la loro professionalità elevano il livello dell'esperienza per tutti i partecipanti.
Ricordo bene, anni fa, quando anch'io, in qualità di assessore allo sport, ho avuto l'onore di patrocinare questo Camp. Già allora era evidente la mission dell'evento, ovvero quella di far crescere i giovani non solo come atleti, ma come persone. Vedere oggi quanti sono tornati come adulti, magari con i propri figli, è la testimonianza più autentica che quel seme piantato con tanta cura ha dato i suoi frutti.
Quindi, mentre ci apprestiamo a dare il via a questo nuovo capitolo, desidero esprimere il mio auspicio più sincero: che il Camp di calcio di Arzachena continui a essere un faro di eccellenza sportiva e un esempio di come gli eventi culturali e sportivi possano crescere e prosperare, portando il nome di Arzachena sempre più in alto e garantendo che la sua storia sia lunga e ricca di successi.
Roberto Ragnedda
Sindaco di Arzachena